(こどもの日)
La Festa dei Bambini
Ogni 5 maggio, ovvero ogni quinto giorno del quinto mese dell'anno, in Giappone si festeggiano i bambini (tradizionalmente maschi). In passato questo giorno era chiamato Tango no sekku (端午の節句) ed era il giorno in cui si augurava ai ragazzi una crescita sana ed una carriera di successo. E' stata ufficializzata come festività nazionale nel 1948.
Anticamente si credeva che il quinto mese dell'anno, secondo il calendario lunare, fosse di cattivo auspicio e il quinto giorno di questo mese era considerato particolarmente infausto. La festività venne di conseguenza spostata al 5 maggio quando il Giappone cominciò ad utilizzare il calendario gregoriano.
Durante questo giorno le famiglie sventolano in cielo attaccati a delle lunghe aste, striscioni (maniche a vento) a forma di carpa Koi, i koi-nobori (鯉幟) il vento muove i koinobori in una maniera che ricorda il nuoto del pesce, ed espongono bambole vestite da guerrieri musha-ningyo (武者人形) o un koi-no bori raffigurante Kintaro (金太郎) con il Kabuto ( かぶと) mentre cavalca una grande carpa, per ogni loro figlio.
Queste due usanze nascono da due famose legende: quella della carpa si rifà a una leggenda cinese secondo la quale una carpa che nuotava controcorrente si trasformò in drago, e quella di Kintaro, (Sakata no Kintoki 坂田金時), un personaggio mitologico vissuto nel periodo Heian e divenuto famoso per la notevole forza che aveva da bambino. La leggenda narra che il bambino Kintaro cavalcasse un orso e che trascorresse il tempo giocando con gli animali sulle montagne.
In questo giorno, c'è l'usanza di fare il bagno in acqua calda con foglie di Iris, anticamente si credeva che questa foglie, non solo avessero potenti proprietà curative, ma che potessero scacciare il male.
Nel giorno del Kodomo no hi (こどもの日) vengono tradizionalmente servite prelibatezze quali chimaki (粽 o ちまき) gnocchi di riso avvolti in foglie di bambù e kashiwa-mochi (柏餅) dolci di riso avvolti in foglie di rovere.
Ricetta per i Kashiwa-mochi
Ingredienti:
- 100 gr Zucchero - 100 gr Farina di riso (glutinoso) - 200 ml Acqua - Amido di mais (o fecola di patate) per lavorare l'impasto
-Marmellata (Anko) o pasta di Azuki.
Preparazione:
In una casseruola, unire la farina di riso, lo zucchero e l'acqua cercando di creare un composto liquido ed omogeneo, privo di grumi. Mettere la casseruola sul fuoco e cuocere a fuoco lento finché il composto non diventa molliccio e un po' appiccicoso. Far raffreddare quel tanto che basta per poterlo lavorare con le mani e aiutandosi con l'amido (o fecola) fare delle palline di circa 3 cm di diametro, semplici o da riempire con marmellata di Anko. Schiacciarli un pochino.
Avvolgerli in una foglia di Rovere (Quercia), la foglia servirà solo per decorazione!
Porre in frigo e gustare con una profumata tazza di tè verde.
By Maura Barbani
Fonti e Contenuti: "Parliamo del Giappone" Ufficio Culturale dell'Ambasciata del Giapponein Italia (Pubbliworld-Roma, marzo 2001)
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